Titolo: Il titolista di Bassano
Autrice: Karen Waves
Editore: Self Publishing
Pagine: 260
Uscita: 12 settembre 2016
Dove acquistarlo: http://amzn.to/2d5yZKF
Prezzo: 9,90 - E-book 2,99
Oggi parliamo del sequel de "Le cesoie di Busan" di Karen Waves, un libro Self Publishing che non potete assolutamente perdere.
TRAMA
Valentina Bisello è una studentessa modello: si è da poco
laureata in Business Management con una tesi sulle “Strategie di marketing
sciistico in luogo di mare” e ora frequenta un master all’Università di Padova.
Sono passati nove mesi e ancora non riesce a dimenticare il suo anno in Corea:
sente ogni giorno la sua pazza ex-coinquilina Kim Yae-rim, ma le manca quel
certo potatore che ha lasciato a Busan, insieme ai sensi di colpa. Kwon Won-ho
non fa più parte della sua vita, ormai, e deve farsene una ragione. Non era
destino e non avrebbero dovuto stare insieme fin dall’inizio. Eppure continua a
pensarci, anche se ha cancellato tutte le foto e si ripete che non è niente,
che sta bene da sola, che non le serve un uomo per sentirsi completa. Ma il suo
stupidissimo e bellissimo potatore è partito per l’Italia e Valentina lo
ritrova nel luogo più inaspettato: Bassano del Grappa, la città dove lei ha
vissuto con la famiglia prima di trasferirsi. Appena si vedono, la passione esplode
e resistere a ciò che lui le fa provare è molto difficile, soprattutto se le
ricorda quello che sentiva nella sua camera in Corea, sulla spiaggia di
Gwangalli, nell’atmosfera ovattata della biblioteca, quando si scambiavano baci
e carezze (ma ben poche promesse). Ora che Won-ho l’ha ritrovata non la vuole
più lasciare, mentre Valentina è divisa tra il desiderio di tenerlo, la paura
per il futuro e la disapprovazione della signora madre. Riuscirà la nostra
eroina a coronare il suo desiderio d’amore o anche in Italia la sua è una
storia dal finale già scritto?
RECENSIONE
Sono poche le protagoniste a cui mi sono affezionata così
tanto, e Valentina è una di queste. Probabilmente perché la sento molto vicina
a me e alle mie origini. Ritroviamo la nostra acida eroina proprio poco tempo
dopo averla lasciata nel primo libro, di ritorno dalla Corea e impegnatissima
con l’università. In questo capitolo della serie conosceremo meglio la famiglia
Bisello e la filosofica coinquilina della nostra protagonista. Non disperatevi.
Se siete già in lacrime perché pensate non rivedremo più il nostro amato
potatore dagli occhi a mandorla prendete una scatola di Tempo e asciugatevi le
lacrime, perché a volte ritornano! Ebbene si lo rincontreremo proprio a
Bassano. So che state già sospirando…un ragazzo che fa ottomila chilometri solo
per stare con la ragazza che ama, non c’è nulla di più romantico. Tuttavia il
nostro determinato potatore sarà messo a dura prova soprattutto per essere
accettato perché a diversi chilometri da casa per i bassanesi è solamente “il
cinese del mattino del Grappa”. Come il volume precedente questo libro mi ha
regalato tante bellissime emozioni,
dalla risata fino alla lacrimuccia. Ormai so che dove c’è la firma di Karen
Waves è emozione assicurata e risate a non finire. Ciliegina sulla torta alla
fine del libro (cosa che personalmente adoro nei libri) è una playlist con la
colonna sonora della nostra storia che spazia dagli SHINee ad Ariana Grande a
John Legend.
Come per questo secondo volume attenderò con ansia anche il terzo, sperando che arrivi presto e chissà dove ci porterà questa volta. Resteremo nel Veneto con polenta e cavallo o viaggeremo di nuovo indietro fino in Corea?
Come per questo secondo volume attenderò con ansia anche il terzo, sperando che arrivi presto e chissà dove ci porterà questa volta. Resteremo nel Veneto con polenta e cavallo o viaggeremo di nuovo indietro fino in Corea?
Vanessa
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